POESIE DI ROBERT MARTIKO
INTERPRETATE E TRADOTTE IN ITALIANO DA MARIA TERESA LIUZZO
Direttore della rivista di cultura internazionale âLE MUSEâ (Italia)
QUANDO I NEFELI SCESERO SULLA TERRAâĻ
Nellâantico Orchomenos
camminava la Ninfa trascinando il suo spirito
nellâimmensità del cielo
con due mele dâoro
nascoste nel petto
dopo averle rubate nel giardino delle Esperidi.
Ricordavano lâeternità del leone
sotto il sole, silenzioso, allâapparenza fragile e privo dâinteressi
come un dolce mistero
che ondeggiava nella brezza
fragrante di primavera.
Vagava con innocenza
visitatore divino di mondi inesplorabiliâĻ
I sogni si incontravano allâalba.
Si abbracciavano i figli di Dio
con le figlie degli uomini
amandosi.
Volevano osare quella libertÃ
mai assaporata tra cielo e terra,
sentire il âplatinoâ che si scioglieva
allâebbrezza sconfinata dellâestasi.
Le nuvole erano alcove che accoglievano
corpi e anime.
Avevano il biancore di una rosa
che si faceva voce e parlava:
âOgni forma prendo e nessunâaltra
nÊ da cielo dellâOlimpo prima citatoââĻ
Si annunciava la tempesta: le cicale frinivano,
tra i cespugli cinguettavano gli scriccioli,
i corvi ricordavano di Odino
la potenza
e complottavano a stormi su alberi e siepi.
In quelle ore mistiche Zgalema
aveva smesso di cantare;
Lauresha si esibiva davanti ai faraoni
recitando i versi di Karamene
patriota e martire.
Intorno furetti spaventati, pivieri dorati,
galline che razzolavano,
gufi occidentali,
il grido degli aironi squarciava lâaria:
assalivano, fulminavano.
Tutto si abbuiava
dove il falco scendendo in picchiata
distruggeva con i suoi artigli dâacciaio,
insieme alla poiana e allâavvoltoio.
Predatori spietati squarciavano senza alcuna pietÃ
le inconsapevoli vittime.
E prima che i vapori dellâoblio
logorassero
il fragile amore di genitori;
la fragranza nellâ Orhomen Rosso
era amara piÚ delle gemme dellâoleandro.
Nepheli ritornava al mattatoio
dove tutto si era compiuto.
FORSE PENTIRSIâĻ
Ecate, cortigiana prescelta dagli inferi
(creatura terrestre, lunare, ctonia)
si divertiva nellâimmaginare
lo scenario dei loro segreti.
Il sogno fuggiva con il suo â genio â
avvolto da qualche miserabile ombra
tra un mucchio di tagliagole,
tra geni buoni e cattivi,
e posate e triglie in attesaâĻ
Ero bloccato sul mio letto disfatto,
con il corpo sanguinante,
le dita frantumate non schioccavano,
sopportavano fedelmente il dolore
e neppure uno scorpione
inoculava il velenoâĻ
La bella Ecate spense la sua torcia
quando sentÃŦ il sudore alcalino
piovere dalla mia fronte
incantato dal ruggito della mia â griglia â infuocata.
Lo scarabeo â balbettando â predicava
dopo aver indossato la clamide della parola:
â Lâelisir dellâassenzio non deve scoraggiarvi,
non abbiate paura e brindiamo a un amore dolce e goloso
senza farci distrarre dai miei fedeli compagni
o uccelli di ghiaccio caduti dalle nubi
del dannato oblio:
apprendere che un giorno
le torce dellâinferno si spegneranno.
Le persone malvagie convivono con i demoni.
Hanno le anime nere dei corvi e promettono
rinviando al domani,
idolatri e faraoni negli inferi.
SconosciutiâĻ
Eh! Come sono in vigile attesa le Erinni! â
* SantâAgostino allude al termine â Cras â, che ricorda il verso del corvo, sostiene che il peccatore ripete incessantemente: domani, domani, cras cras ! (ma il domani si prolunga in eterno).
ROBERTO MARTIKO à nato il 7 giugno 1948 a Argirocastro. Si è laureato allâUniversità di Tirana, facoltà di Ingegneria Meccanica, nel 1967. Ha vissuto a Valona dal 1948 allâestate del 1990. Oggi vive tra Grecia e Italia, dedicandosi con passione agli studi letterari e filosofici. Il lavoro di Robert è stato valutato come segue: *AMBASCIATORE DELLA PACE UNIVERSALE *MEMBRO DELLâACCADEMIA DELLE SCIENZE E DELLE ARTI ALBANESE-AMERICANA *ALBANIAN ART AND CULTURE CENTER lo ha insignito del titolo: PRINCIPE DEL VERBO ARTISTICO, con la motivazione: âPer il suo prezioso contributo come giornalista, come scrittore, come noto ricercatore e analista, a CorfÚ e oltre.â Opere pubblicate: âĸ âLa luce delle anime perduteâ â romanzo (2006) âSacrifici estremiâ â romanzo (2007) âLâAbbandonatoâ â romanzo (2008) âUn premio per lo scrittore di morteâ â romanzo (2009) âLe due vite di Ikariâ â romanzo (2012) âĸâLa vera Madonna viva o morta?â â romanzo (2014) âApertura chiusaâ â pensieri sotto forma di citazioni (2021) âLâeternità senza tempoâ â romanzo (2021) âIl paradiso è caduto sulla terra â saggio su Lasgush Poradec (2022) âĸ âSaranda nel giorno dellâeternità â â saggio (2023) âĸ âCon uno spirito rinatoâ â saggio su Jeronim De Rada (2024)